La Paz Capitale della Bolivia

La Paz è la capitale amministrativa della Bolivia: conosciuta universalmente come la capitale più in alto del mondo, La Paz si stende dai 3200 ai 4200 metri di altitudine sui pendii di un vasto canyon che si scorge in provenienza dall'altopiano. La città è un misto di modernità e antichità, ricca di interessanti attrattive storico-architettoniche e culturali da visitare.

La Paz

Cenni storici su La Paz

La Paz fu fondata nel 1548 dal capitano Alonso de Mendoza sul sito di un villaggio incaico. La città, a cui fu dato il nome di Nuestra Senora de la Paz, fu ribattezzata nel 1825 come "La Paz de Ayacucho", in ricordo della vittoria che ha decretato l'indipendenza del Paese. Nel 1898 La Paz divenne sede governativa, lasciando alla città di Sucre la funzione di capitale costituzionale.

La Paz città

A La Paz, i moderni grattacieli si alternano ai vecchi edifici coloniali e agli storici monumenti, in un insieme di diversità di stili che formano una città ricca di vivaci contrasti.

Plaza Murillo è la piazza principale di La Paz, dove si trovano gli edifici più importanti della città: il Palazzo Presidenziale, il Palazzo di Giustizia e la Cattedrale. Vicino alla piazza, adiacente alla cattedrale, si trova il Museo Nazionale di Etnografia e Folklore.

E' assolutamente da vedere la chiesa di San Francisco, che sorge nell'omonima piazza. L'edificio, risalente al XVIII secolo, è una preziosa testimonianza del periodo coloniale spagnolo ed ha una bella facciata decorata in stile barocco. Nei pressi della piazza si trova l'altrettanto bella Cattedrale barocca di Santo Domingo.

Tra i musei di La Paz, si consiglia di visitare la Casa Murillo e il Museo Costumbrista, che espone oggetti rappresentativi del folclore del paese, tra i quali le tipiche bamboline. Nel Museo Tiahuanaco sono esposti oggetti dell'antica civiltà aymara, provenienti da Tiahuanaco vicino al lago Titicaca.

Per immergersi nell'atmosfera cittadina, vale la pena aggirarsi tra i tanti mercatini di La Paz, come il Mercado Buenos Aires, tra i più grandi del sudamerica, sempre animato e pieno di vita; nel colorato Mercado de las Flores si possono comprare i fiori, mentre il curioso Mercado de los Brujos (maghi) propone oggetti particolari legati al mondo della magia. Sulla Calle Sagarnaga si trovano i negozi di poncho e dell'artigianato.

La domenica pomeriggio, nel caratteristico "Teatro al aire libre" (calle Zapata) si tengono caratteristiche esibizioni di gruppi folkloristici, dove il pubblico può applaudire oppure manifestare il proprio dissenso lanciando bucce d'arancia.

Nella Zona Sopocachi, l'area commerciale della città, si trova il Parque Urbano Central, dove concedersi una pausa di relax tra una visita e l'altra. Nei dintorni della città vale la pena di visitare la suggestiva Valle de la Luna, ricca di piccoli canyon e pinnacoli.