Machu Picchu – Cusco, Perù

Machu Picchu

Il sito archeologico del Machu Picchu si trova in Perù, nella valle dell'Urubamba, a circa 120 km dalla città di Cusco. Situato a più di 2.350 metri di altitudine, il sito sorge all'interno dell'area protetta del Parco Archeologico di Machupicchu e conserva i resti dell'omonima cittadella inca. Questa cittadella si sviluppa in un'insolita posizione: costruita a ridosso di uno sperone sporgente a metà altezza di una montagna, offre una vista eccezionale sulla valle dell'Urubamba, posta al di sotto di 400 metri.

Il Machu Picchu rappresenta uno dei siti archeologici di notevole interesse turistico, è infatti uno dei luoghi tra i più visitati al mondo: centinaia di migliaia di visitatori vi giungono ogni anno per ammirare le sue maestose rovine uniche al mondo. Appartenente alla lista dei Patrimoni dell'Umanità dell'UNESCO, il Machu Picchu è anche una delle Sette meraviglie del mondo moderno.

La cittadella è circondata da montagne sulle cui cime si trovano gli altari cerimoniali costruiti dagli inca. La sua area edificata è larga 530 metri, lunga 200 e si sviluppa su oltre un centinaio di livelli. Il complesso è articolato in due settori corrispondenti alla zona agricola e a quella urbana, le quali sono divise da un muro, un fosso e una scalinata.

Il settore agricolo, situato a sud-est della città, è formato da un insieme di terrazzamenti che venivano sfruttati per la coltivazione di mais e patate. Si distinguono tre strutture principali:

  • il Posto di vigilanza, un piccolo edificio di tre pareti;
  • la Roccia funeraria, un monolito utilizzato per funzioni sacre, o anche come osservatorio solare.
  • la Kallanka, o Recinto dei Dieci Vani, che probabilmente doveva servire da luogo di ristoro e di albergo.

Nel settore urbano vivevano gli abitanti e si svolgevano le principali attività civili e religiose. Questo settore è posto più a nord rispetto a quello agricolo, ha la forma di una "U" e ha due grandi complessi architettonici con strade e scalinate; è inoltre dotato di un efficace sistema di canali idraulici. Vi si trovano una serie di sedici Sorgenti Liturgiche, disposte in fila a cui si accede attraverso le rispettive gradinate.

Ad un livello superiore si trova il Tempio del Sole, un complesso originariamente protetto e ben difeso, accessibile soltanto ai sacerdoti e all'Inca. Il tempio fu probabilmente anche un importante osservatorio solare. Nella grande Piazza Principale posta al centro della città, il resto della popolazione celebrava i culti tradizionali.

Sotto il Tempio del Sole si trova la grotta della "Tomba Reale"e al fianco del tempio si appoggia "Recinto della Nusta", probabile dimora del Sommo Sacerdote.

Fuori dal complesso vi è la "Cava" o "Caos Granítico", un'area con blocchi sparsi di granito trasportati dalle vicine montagne, i quali venivano tagliati e utilizzati per costruire gli edifici di Machupicchu.

A ovest della cava si trova invece il "Gruppo Sacro", con una Piazza Sacra su cui sorge il Tempio Principale, mentre a nord della piazza troviamo il Tempio delle Tre Finestre. Di fronte al Tempio Principale si colloca la Casa del Sacerdote. L'estremo nord di Machupicchu è occupato dal complesso della "Roccia Sacra".

Il quartiere abitativo, che sorge a est di Machupicchu, è composto dal "Complesso delle tre porte", "l'Intimachay" ("Grotta del Sole") e il "Gruppo dei Mortai", conosciuto anche come "Quartiere Industriale". A sud-est di quest'ultimo, sorge uno dei complessi architettonici più misteriosi e affascinanti di Machupicchu: il "Tempio del Condor", una specie di labirinto dove è presente una scultura che ha gli elementi tipici del Condor andino.