Togo

Togo

Foto di: By Ferdinand Reus from Arnhem, Holland (Creative transport in Togo) [CC BY-SA 2.0], via Wikimedia Commons

Il Togo è un paese dell'Africa occidentale; confina a nord con il Burkina Faso, a est con il Benin, a sud con il Golfo di Guinea ed a ovest con il Ghana. La parte settentrionale del territorio è caratterizzata dalla presenza della savana ed è prevalentemente pianeggiante. Da nord-est a sud-ovest si snoda la catena montuosa dei monti del Togo la cui cima più alta, il Pic-Baumann, raggiunge soltanto i 986m. Procedendo da nord verso sud, si estende un altopiano che si raccorda ad un bassopiano costiero caratterizzato dalla presenza di paludi e lagune. Due sono i fiumi rilevanti che percorrono questo territorio: il fiume Oti, che dal Benin raggiunge il lago Volta nel Ghana, ed il fiume Mono, che alimenta il lago artificiale di Nangbeto per poi sfociare nel Golfo di Guinea. La più importante tra le lagune costiere è il cosiddetto Lago Togo. Il clima del paese è tipicamente tropicale, ad eccezione delle zone settentrionali dove prevale il clima della savana.

Cosa c'è da vedere in Togo

La regione degli altipiani è situata a sud-ovest del paese. Attorno alla città di Kpalimè si possono ammirare numerose piantagioni, foreste tropicali e cascate. Dalla cima del monte Agu (o Pic-Baumann) si può godere della vista di un meraviglioso panorama. Nelle vicinanze di Badu si può ammirare la cascata di Akloa. Nella zona più centrale del paese si può ammirare la faglia di Aledjo: una montagna curiosamente divisa in due da una spaccatura. A nord si trovano le savane. La valle Tamberma presenta villaggi noti per le sue roccaforti che prendono il nome di “tata”. Il litorale presenta un grosso numero di spiagge e villaggi di pescatori. Se si vuole fare il bagno è particolarmente indicata la spiaggia Robinson , collocata a circa 9 Km ad est della capitale Lomè. A 25 Km da Lomè si trova il lago Togo; tramite una piroga si può raggiungere il villaggio in terra rossa di Togoville. Le riserve naturali di Fazao e Keran sono attualmente in fase di riqualificazione e quindi non visitabili. Nei dintorni di Atakpamè si trova il cosiddetto stagno degli ippopotami; questi ultimi possono essere ammirati quando escono dall'acqua al mattino o alla sera. La capitale Lomè è una tipica città africana dove gli stili, le tradizioni e le influenze sono mescolati. Da visitare il Grand Market, la cattedrale, le spiagge, il Museo Nazionale del Togo nel Palais de Congrés.

Cucina Togolese

La cucina del Togo è piuttosto rinomata. Buona parte delle specialità sono piatti a base di riso, di fufu (igname) o di mais (farinata o focacce cotte a vapore), spesso accompagnate con salse per preparare le quali si usano arachidi, spinaci, pesce, melanzane o semplicemente pomodori. Di rilievo sono piatti come il koliko (igname fritto), banane plantain fritte, frittelle di fagioli, l'abobo (spiedini di lumache). Tra i piatti a base di carne ricordiamo l'egbo pinon (capra affumicata) e il koklo mémé che è pollo alla griglia condito con una salsa piccante. Le bevande più diffuse sono il sodabi (o liquore di palma), il tchakpallo (a base di miglio fermentato) e il tchoucoutou (birra di miglio raddensata).

Perchè sono necessari i volontari in Togo

L'economia del Togo è complessivamente povera. Incidono su di essa diversi fattori tra i quali i difficili accordi fra decine di gruppi etnici differenti, la pesante dipendenza dal capitale estero e la politica interna con i suoi accordi nei confronti di aziende estere, poco lungimirante nei confronti del benessere della popolazione. In questo contesto si inserisce il lavoro dei volontari.

Cosa possono fare i volontari in Togo

www.projects-abroad.it

  • Missione umanitaria. Questo tipo di attività si articola su due livelli: il volontariato nei confronti dei bambini di strada e il volontariato nei confronti delle persone affette da HIV. Il fenomeno degli orfani e dei bambini di strada è  molto diffuso nel paese e spesso le strutture preposte non garantiscono un servizio efficace. Lavorando con le persone affette dal virus dell'Aids si intende fornire loro supporto medico e psicologico, nonché realizzare campagne di sensibilizzazione.
  • Agricoltura biologica. Se si è interessati all'agricoltura biologica o allo sviluppo rurale, in questo tipo di esperienza si svolgono attività di cura degli animali e delle colture con tutto ciò che a questi aspetti è correlato. In un ambiente tropicale, ci si affianca ad un gruppo di contadini desiderosi di accrescere lo sviluppo rurale della regione.
  • Arte e artigianato. Si lavora in collaborazione con una ONG locale. I volontari si affiancheranno agli artigiani locali imparando diverse attività tra le quali confezionare orecchini, braccialetti e altri gioielli. Un aspetto importante riguarda inoltre la preparazione dei batik. È possibile inoltre partecipare a progetti di danza africana: un'occasione unica per penetrare sempre più a fondo nella cultura togolese.
  • Insegnamento. Le scuole secondarie di Lomè sono spesso carenti di risorse per cui il lavoro volontario come affiancamento agli insegnanti locali è importante. Si può contribuire a questo genere di attività insegnando italiano, inglese o francese e organizzando anche doposcuola.
  • Legge e diritti umani. Si tratta principalmente di un'attività di sensibilizzazione sui diritti umani, dal punto che in Togo persistono violazioni di tali diritti, con particolare attenzione nei confronti dei diritti delle donne, dei bambini e della popolazione carceraria.
  • Giornalismo. A Lomè i volontari possono svolgere uno stage di giornalismo sia collaborando con una stazione radiofonica pubblica che presso un club giornalistico. Le attività principali sono la scrittura di articoli, correzioni e traduzioni, interviste, diffusione di programmi radiofonici e presentazione in diretta di programmi.
  • Medicina generale, infermieristica e ostetricia. Si tratta di un lavoro di affiancamento a medici, infermieri o specialisti locali. Sono previste anche campagne di sensibilizzazione e di prevenzione.
  • Fisioterapia. In un centro specializzato della capitale si accolgono bambini con disabilità fisiche, mentali o con disturbi dello sviluppo. Si intende migliorare il loro equilibrio psicologico e sociale sia attraverso le cure specifiche sia tramite lo sviluppo di campagne di sensibilizzazione e di informazione sulla disabilità.
  • Odontoiatria. Lavoro di affiancamento a professionisti locali i quali operano spesso in ambienti con standard più bassi rispetto a quelli europei. C'è molto da imparare, con un po' di spirito di adattamento.
  • Logopedia. A Lomè, in un centro per bambini e ragazzi sordi, è possibile dare un significativo contributo volto a creare condizioni di autonomia. Le difficoltà di apprendimento e di articolazione del discorso sono ancora tabù nel paese, per cui occorre anche una massiccia campagna di sensibilizzazione.
  • Volontariato sportivo. Il calcio è uno sport molto amato in Togo, spesso praticato dai ragazzi che in esso trovano una via di fuga dalla povertà. È possibile insegnare questo sport o il basket.
  • Corsi di lingua. È possibile imparare o perfezionare il francese, lingua ufficiale del Togo, o anche seguire un corso di Ewe: lingua locale parlata anche in Ghana.