Budapest Capitale dell'Ungheria
Budapest, splendida capitale dell'Ungheria, è divisa in due dal Danubio. Due terzi della città, Pest, sono situati sulla riva orientale pianeggiante, mentre Buda si affaccia sulla riva occidentale in collina. La città ha più di 1.700.000 di abitanti. La zona più affascinante di Buda è quella intorno al Quartiere della Fortezza (diviso in due parti, la città vecchia e il Palazzo Reale). Qui sorgono infatti alcuni dei monumenti medievali e dei musei più importanti della città.
Storia di Budapest
Le origini di Budapest si perdono nella notte dei tempi. Già nel IV. e III. secolo a.C. Era abitata da tribù celtiche. Ai Romani si deve la costruzione della città Aquincum, dove nel I secolo d.C si insediarono le legioni a difesa del Danubio. L'area fu occupata intorno all'anno 898 dal popolo dei Magiari (la principale delle sette tribù ungare), gli antenati degli odierni Ungheresi, che un secolo più tardi fondarono il Regno d'Ungheria. Dopo la distruzione ad opera degli invasori Tartari nel 1241, Pest venne rapidamente ricostruita ma fu Buda, sede del Palazzo Reale fin dalla metà del XIII secolo, a diventare la capitale dell'Ungheria. Nel 1500 gran parte dell'Ungheria venne conquistata dai Turchi e sia Buda che Pest caddero in mano agli invasori. Buda diventò sede del governo Turco mentre Pest cadde in rovina fino alla riconquista, nel 1686, da parte delle truppe asburgiche. La conquista da parte degli Austriaci dette un grande impulso alle attività economiche ed alla vita intellettuale. Nel 1724 venne aperta la prima tipografia della città.
Nel 1777 Maria Teresa d'Austria fece trasferire l'unica università ungherese da Nagyszombat a Buda, spostata poi a Pest dall'imperatore Giuseppe II. Molte le istituzioni culturali di cui la città si arricchì nel tempo: il teatro ungherese di Pest, l'Accademia Ungherese delle Scienze, la Compagnia Kisfaludy, il Teatro Nazionale e tante altre. Nel 1800 Pest era più grande di Buda e Óbuda messe insieme, e nel corso del secolo crebbe di venti volte fino a raggiungere i 600.000 abitanti. La fusione delle tre città di Buda, Óbuda e Pest in un'unica amministrazione, dapprima messa in atto dal governo rivoluzionario Ungherese nel 1849, poi revocata dalla restaurata autorità asburgica, venne infine resa effettiva dal governo autonomo ungherese instaurato col "Compromesso" austro-ungarico del 1867. La popolazione totale della città unificata crebbe tra il 1840 e il 1900 fino a 730.000 abitanti.
Durante il ventesimo secolo la maggiore espansione demografica è avvenuta nei sobborghi cittadini.
Le gravi perdite umane e la riduzione di due terzi del territorio ungherese al termine della 1° Guerra mondiale provocarono un momentaneo rallentamento dello sviluppo, ma fecero di Budapest la capitale di uno stato più piccolo ma finalmente sovrano. Nel 1930 la città giunse a contare un milione di abitanti, più altri 400.000 nei sobborghi. Nel corso della Seconda Guerra Mondiale, circa un terzo dei 250.000 abitanti di origine ebraica di Budapest vennero deportati nei campi di sterminio. Nonostante le gravissime perdite di vite umane, ancora oggi Budapest è la città europea con la maggior percentuale di popolazione ebraica.
Danneggiata gravemente durante l'assedio Sovietico del 1945, la città fu ricostruita nel dopoguerra. Nel 1956 la città fu uno dei maggiori teatri della Rivolta d'Ungheria e dei conseguenti scontri tra la popolazione e le truppe sovietiche, che portarono alla sconfitta degli insorti ed alla dura repressione. Dopo la caduta del regime comunista (1989), Budapest è diventata il fulcro del tumultuoso passaggio al capitalismo dei paesi dell'est Europa. La sua massima espansione si è avuta nel 1989 con più di 2.000.000 di abitanti.
Budapest informazioni turistiche
La lingua ufficiale è l'Ungherese, ma molto diffuso è l'uso del tedesco e dell'inglese.
La moneta è il Fiorino ungherese; normalmente accettato anche l'Euro.
Documenti: Carta d’identità valida per l’espatrio o passaporto senza necessità di visto.
L'aeroporto di Budapest è Ferihegy. Diverse compagnie low cost collegano Roma Ciampino e Milano Orio al Serio con Budapest attraverso voli giornalieri. Un servizio di autobus di linea collega il centro della città (Erzsébet tér) all'aeroporto ogni 30 minuti.
Da Venezia partono ogni giorno due treni austriaci diretti con destinazione Budapest, ma il modo più semplice e veloce per arrivare in Ungheria è il tragitto, interamente autostradale, Tarvisio - Vienna - Budapest (circa 1000 km). Da ricordare che sulle autostrade austriache e ungheresi è obbligatorio il pagamento del bollino autostradale, acquistabile in frontiera (adesivo) da applicare sul parabrezza. Ottimo il sistema di trasporti urbano: molti autobus, filobus, tram e tre linee di metropolitana collegano ogni parte della città con corse frequenti e abbastanza puntuali (dalle 4.30 alle 23.00). La notte circolano 17 linee di autobus.
La cucina ungherese gode ormai di fama internazionale. Essa si basa sulla preparazione di piatti essenziali (il più famoso è il Goulasch), aromatizzati, i cui ingredienti principali sono le cipolle, la paprika, i pomodori, la panna acida e il cumino. Il pasto in Ungheria si apre con una minestra (tipiche sono la minestra di pollo e quella di fagioli), si continua con un secondo piatto a base di carne o pesce e si conclude con un dessert, come la dobostorta, formata da dischi di pasta inframmezzati di un impasto di tuorli d’uovo sbattuti con zucchero, cioccolata e vaniglia, il tutto ricoperto di zucchero caramellato. Eccellenti i molti vini ungheresi, tra cui il celeberrimo Tokaji, ottimo vino da dessert.
Molti alberghi sono dotati di uno o più ristoranti ma la vera cucina si gusta nei molti ristoranti e nelle antiche osterie di cui è ricca la città di Budapest. Moltissimi anche i bar, i pub le birrerie e le pasticcerie dove si possono gustare eccellenti dolci ungheresi.
Musei e arte a Budapest
Moltissimi sono i musei a Budapest, tra i tanti ricordiamo:
- Museo di Belle Arti
- Tra i musei d'arte più ricchi del mondo, ospita opere di El Greco, Velázquez, Goya, Leonardo, Raffaello, Dürer, Renoir, Van Gogh, Cézanne e Toulouse-Lautrec.
- Museo d'Arte applicata, illustra la storia del commercio e dell'artigianato ed espone una ricchissima collezione di mobili, vasi, arazzi, oggetti d'arte Art Nouveau, oltre a manufatti delle culture islamica, indù e persiana.
- Museo della Musica, dedicato alla tradizione musicale ungherese con l'esposizione di strumenti di epoche diverse, accompagnati da dipinti e disegni d'epoca a soggetto musicale.
- Museo Ferenc Liszt, ospitato nell'appartamento dove visse, tra il 1879 e il 1886, il grande compositore. Alcune stanze sono arredate con strumenti musicali, mobili e altri oggetti. Vi è anche una sala, più piccola, da concerto dove eseguono i loro saggi gli allievi del Conservatorio.
- Parco delle statue, aperto nel 1993, si trova a 10 km del centro e raccoglie statue e monumenti dell'epoca comunista
- Museo ebraico, ha sede nella più grande sinagoga europea e vuole ricordare la vita quotidiana degli ebrei ungheresi e le persecuzioni durante la Seconda Guerra Mondiale.
Altri musei sono: Museo dell'agricoltura, Museo del vino, Museo della metropolitana.
Isola Margherita
È un'isola in mezzo al Danubio, occupata in gran parte da un parco. molto frequentata nei mesi estivi, ospita numerose piscine. Tra le attrazioni, una fontana con getti d'acqua alti fino a 25 metri che funziona in sincronia con l'orologio che batte le ore diffondendo pezzi musicali.