L'Acropoli di Atene, Grecia

Acropoli di Atene, Partenone

L'Acropoli di Atene costituisce un'importante testimonianza architettonica e culturale della civiltà classica greca, che è giunta fino ai giorni nostri, resistendo ai vari attacchi e devastazioni che si sono succeduti nel corso dei secoli. Principale attrattiva della capitale della Grecia e simbolo dell'intera nazione, è un'area monumentale di interesse mondiale; per la sua straordinaria ricchezza storico-architettonica è entrata dal 1987 a far parte dell'elenco dei siti dichiarati dall'UNESCO Patrimonio dell'umanità.

L'Acropoli, (dal greco “città alta”) occupa una posizione dominante sulla città: situata su di una rocca di 156 metri di altezza, spianata nella parte superiore, è sovrastata dall'imponente struttura del Partenone, magnifico esempio di architettura classica greca. Da qui si ammira uno dei panorami più suggestivi di Atene.

Costruita inizialmente come fortezza a scopi difensivi, come testimoniano i resti di alcune costruzioni risalenti all'età micenea, l'Acropoli esaurì la sua funzione di roccaforte dalla prima metà del VI secolo a.C., trasformandosi in seguito nel principale luogo di culto ateniese, con il santuario dedicato alle divinità locali.

All'ingresso della cittadella si trovano i grandiosi Propilei, monumentali costruzioni realizzate per unificare la parte più bassa della città con quella più alta, decorate da file di colonne doriche e ioniche. Mentre il lato sinistro ospita la pinacoteca, nel lato destro si trova il piccolo tempio dedicato ad Atena Nike, dea della vittoria, costruito in ricordo della vittoria di Atene sui persiani; il tempio conteneva al suo interno la statua di Atena, smantellata dai turchi nel XVII secolo.

Nell'Acropoli sono concentrati diversi monumenti di valore, primo fra tutti per importanza il già citato Partenone, tempio dedicato ad Atena Parthenos patrona della città. Il monumento, realizzato tra il 447 e il 437 a.C., è il più importante della Grecia e ospitava una statua di 11 metri raffigurante la dea Atena. In quanto luogo di culto, al tempio potevano accedere soltanto i sacerdoti e i personaggi di riguardo.

Un'altro importante monumento dell'Acropoli, è il famosissimo tempio dell'Eretteo con la sua caratteristica loggia delle Cariatidi, statue di fanciulle messe al posto delle colonne. Si tratta in realtà di copie, in quanto gli originali si trovano al Museo Archeologico dell’Acropoli.

La parte inferiore della città ospita i due famosi teatri di Dionisio e di Eode Attico, mentre nella piazza principale dell'antica Atene (Agorà) si trova il Theseion, che è uno dei monumenti meglio conservati. Nell'Agorà romana, sono visibili resti dell'imponente biblioteca di Adriano e il maestoso Tempio di Zeus Olimpio.