Il Colosseo - Roma, Italia

Grandioso monumento dell'antica Roma, il Colosseo è uno degli edifici tra i più belli e famosi al mondo, riconosciuto Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco nel 1980, insieme a tutto il centro storico di Roma. Il monumento è il simbolo della capitale italiana ed è identificato anche come uno dei simboli dell'intera nazione, specialmente all'estero.

Colosseo di Roma

L'edificio costituisce un'importante testimonianza storica e architettonica dell'epoca romana, che è giunta fino a noi conservando buona parte della sua struttura originaria. Iniziato a costruire nel 72 d.C. sotto il dominio di Vespasiano, fu inaugurato da Tito nell'anno 80.

Il Colosseo, conosciuto anche come Anfiteatro Flavio, era il luogo dove si svolgevano varie manifestazioni, tra cui i combattimenti dei gladiatori o le rappresentazioni di drammi classici, ma anche spettacoli cruenti, come o le “venationes”, cacce di belve feroci che si tennero fin oltre il 400, quando vennero soppresse dall'imperatore Onorio.

Nel corso del tempo, l'edificio fu riutilizzato con diverse funzioni: fortezza nel medioevo e vera e propria miniera di materiali, sfruttata soprattutto dai Pontefici per la costruzione di monumenti ed edifici.

La struttura originaria del Colosseo presenta una pianta ellittica, con una circonferenza di 527 metri. L'esterno è composto da un sistema di tre piani di arcate su pilastri che delimitano delle nicchie, ognuna delle quali conteneva una statua marmorea di una divinità o di un personaggio famoso.

L'interno, capace di ospitare fino a 50.000 spettatori, è costituito da una terrazza a tre ordini di gradinate: nell'anello più vicino all'arena si trovava il palco riservato all'imperatore e i posti riservati ai senatori, ai magistrati e alle vestali; la prima gradinata era occupata dai cavalieri; la seconda dai cittadini; la terza gradinata e l'ultima terrazza sovrastante l'edificio, dal popolo.

Sotto all'arena, si trovano gli spazi dove un tempo alloggiavano ascensori in legno movimentati con sistemi a leve manuali, i quali venivano azionati dagli stessi condannati.